martedì 1 marzo 2016

29 Febbraio 2016
E' trascorso il secondo giorno del nostro cammino.
Una pioggia continua non ci ha mai dato tregua.
Riflettendo sul percorso ci veniva in mente che forse siamo come il fango che oggi abbiamo calpestato per tutto il giorno.
Le nostre certezze, il nostro sentirci spesso al centro di tutto, si sbriciolano, si sciolgono passo dopo passo come questo fango.
Sei solo tu e la natura, il resto non conta.
Nella tappa di ieri pensavo a tutte quelle persone che per disperazione sono costrette a partire, a lasciare tutto e tutti. Quanti esodi nel passato, e ancora oggi.
Ci troviamo di fronte popoli in fuga, che non sappiamo come accogliere.
La tappa Siena- Ponte d'Arbia ci ha un po' deluso, tra fabbriche e depositi di rifiuti, la Francigena ne perde di qualità.
La tappa di oggi, Ponte d'Arbia- San Quirico d'Orcia... splendida! Con paesaggi mozzafiato tipici della Val d'Orcia.
Domani sveglia di buon mattino, ci aspetta la tappa più lunga, dobbiamo arrivare a Radicofani.
Un saluto
Simon&Simon